Il nostro Istituto, da sempre attento al benessere degli studenti, ha voluto quest’anno nell’ambito del progetto Bullismo e Cyberbullismo, prendere parte attiva al percorso Patentino per lo smartphone. Il progetto dell’associazione M.E.C. sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia e dalla Fondazione Friuli, ha coinvolto quest’anno ben cinquanta istituti comprensivi della nostra regione, tra cui il nostro. Il percorso svolto dagli studenti prevedeva 10 ore di attività sviluppate su cinque argomenti principali legati ai temi dell’utilizzo sicuro e consapevole dei dispositivi digitali: – la sicurezza informatica; – i diritti e le responsabilità nelle relazioni online; – le emozioni digitali; – informarsi correttamente online e le dipendenze digitali. Ciascuna tematica è stata corredata da test e attività per casa per consolidare le informazioni acquisite e poi è stato svolto dagli studenti un test finale per misurare la comprensione e l’impegno complessivo. Il Patentino per lo smartphone, che ha visto studenti e genitori impegnati in un percorso di formazione su opportunità e rischi della Rete, si è posto come una risposta concreta rivolta ai giovani studenti e alle loro famiglie di fronte alla pericolosità dei social network. Il percorso di formazione infatti ha previsto che la partecipazione dei genitori fosse condizione necessaria per il conseguimento del Patentino da parte dei minori di 14 anni, per sottolineare che questa è l’età entro la quale il genitore è legalmente responsabile al 100% delle azioni dei figli. E’ necessario l’impegno in prima linea degli adulti per il benessere digitale dei ragazzi in quella che è una vera e propria sfida educativa.
Arrivati dunque alla fine del percorso, è con grande gioia che Martedì 31 Maggio saranno consegnati agli studenti delle classi prime A e B della scuola secondaria di primo grado i Patentini per lo smartphone. Alla consegna saranno presenti il dirigente scolastico, gli insegnanti coinvolti nelle attività e naturalmente gli studenti. Il progetto ha riscosso grande successo ed è solo un primo passo dell’I.C. Leonardo da Vinci per accompagnare i suoi studenti verso una sempre maggiore consapevolezza dei rischi del web.
